NO MORE TROUBLE – Cosa rimane di una tempesta
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L’8 luglio 2000, durante il Giubileo, a Roma si tiene il World Gay Pride, uno dei più grandi raduni gay visti in Italia. Roma A.D.000 fotografa i giorni di tensione vissuti da una città che sta per essere invasa da migliaia di gay, lesbiche, transgender, bisessuali provenienti da tutto il mondo. È un film sulla crisi politica, religiosa, sociale che questo avvenimento ha determinato, partendo da Roma, fino a diventare un “caso” nazionale ed internazionale. Ma è anche un’occasione per incontrare chi ha partecipato da protagonista a quell’evento, di conoscere i lati più privati di persone impegnate in prima linea e tutti i giorni nella difesa dei diritti degli omosessuali: Imma Battaglia, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Saverio Aversa, conduttore radiofonico di Radio Città Futura, Patrick King e Johan Silverhult, danzatori, compagni nella vita e sposati in Svezia nel 1997, Renata Evans, trans brasiliana, attrice e protagonista da sempre della notte romana, Fausto Perozzi, architetto, membro della Rete Evangelica Fede e Omosessualità, Bernardo Vitteritti, fa parte di Rinnovamento Carismatico Cattolico e come Fausto si occupa dei problemi connessi ad omosessualità e fede religiosa.
Soggetto Paolo Pisanelli
Fotografia Paolo Pisanelli
Suono Manuel Cassano, Alessandro Rolla
Musiche originali Daniel Bacalov
Montaggio Aline Hervè
Organizzazione Chiara Cordaro
Prodotto da Francesca Cima e Nicola Giuliano
Produzione Indigo Film in associazione con BIG SUR e con la collaborazione di TELE +
Primo premio - Mediterraneo Video Festival
Mediterraneo Video Festival
crediti non contrattuali
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